LA SINDROME DI ATLANTE
Dopo due anni di pellegrinaggio in strutture sanitarie, mi è stata diagnosticata fibromialgia secondaria
(in comorbilità con spondiloartrosi diffusa, dermatite atopica, radicolopatia lombare, cervicobrachialgia, discopatie degenerative multilivello e sindrome del colon irritabile).
Attualmente, il mio caso è stato inserito nelle segnalazioni Aifa di sospetta reazione avversa al vaccino Janssen di Johnson & Johnson.
La sindrome fibromialgica, detta anche Sindrome di Atlante, in riferimento all’omonimo titano, mito greco condannato da Zeus a sostenere la volta celeste, è citata nella classificazione delle patologie più dolorose.
Nel 1992, la sindrome fibromialgica, detta anche malattia invisibile o dai cento sintomi, fu riconosciuta dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) come malattia cronica non degenerativa del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo.
L'OMS ha recentemente spostato la fibromialgia dal gruppo delle malattie reumatiche a quello delle sindromi da dolore cronico primario (IC11).
Le ultime teorie si concentrano sulla disfunzione del sistema nervoso centrale e periferico.
N.B. Tutte le informazioni relative alla fibromialgia sono state acquisite attraverso una ricerca sui principali siti settoriali nazionali ed internazionali. Non sono un medico, qualsiasi approfondimento potrà essere eseguito soltanto in ambito sanitario e con lo specialista della sindrome fibromialgica, il reumatologo. Per maggiori approfondimenti puoi visitare il sito dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME FIBROLIALGICA della quale sono socio:
I principali sintomi
sono il dolore muscolare, tendineo e legamentoso che coinvolge tutto il corpo, ma soprattutto, le spalle, il torace, la zona lombare, le cosce, le braccia, le mani e i piedi.
I dolori, possono causare rigidità muscolare e spasmi, manifestarsi periodicamente, oppure cronicamente e tendono a peggiorare con la stanchezza, un utilizzo eccedente dei muscoli e lo stress emotivo.
Ulteriori sintomi
sonno non ristoratore
ansia e depressione
fibrofog (riduzione della lucidità, diminuzione della memoria a breve termine, difficoltà di concentrazione)
cervicalgia
nevralgia del trigemino
emicrania e cefalee tensive
cistite interstiziale (dolore durante la minzione)
sindrome dell’intestino irritabile (con prevalenza di diarrea o stipsi).
parestesie e sensazioni di formicolio su entrambi i lati del corpo.
Sonno non ristoratore
Il sonno è composto da fasi più leggere e più profonde che si alternano durante la notte fino alla fase REM (Rapid Eye Movement). I cicli si ripetono 4-5 volte per notte. Quando il ciclo è interrotto, il sonno ricomincia da capo e quindi è incompleto. Nel paziente fibromialgico le fasi di sonno REM (onde lente), quindi più profonde, sono ridotte.
Terapie
Tens (Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea)
Agopuntura
Ozonterapia
Camera iperbarica
Stimolazione magnetica transcranica
Pomate riscaldanti e raffreddanti
Psicoterapia (terapia cognitivo comportamentale)
Terapia del calore (per il dolore)
Crioterapia o terapia del freddo (per le infiammazioni)
Posturale (è utile per evitare che il dolore sia causa anche di una sindrome algico-posturale)
Cure termali
Musica, canto e danza terapia
Scrittura creativa
Yoga
Tai Chi
Training autogeno
La terapeutica artistica incontra la fibromialgia: approfondisci
Farmaci
Duloxetina
Gabapentin (sconsigliato per i pazienti in sovrappeso, perché tende a far ingrassare)
Lyrica
Paracetamolo
Combinazione di tramadolo e paracetamolo
FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei)
Cannabis terapeutica
E' preferibile, se possibile, ridurre al minimo l'assunzione di farmaci, in quanto, a lungo andare danneggiano gravemente le funzioni epatiche e renali. Riuscire a trovare una combinazione tra integratori e terapie naturali sarebbe sempre la migliore strada da seguire per evitare di causare altri danni all'organismo.
Integratori
Sequoia gigantea macerato glicerico (per la stanchezza, adatto agli uomini)
Vaccinium vitis (per la stanchezza, adatto alle donne)
Chlorella pyreinoidosa
Magnesio
coenzima Q10
Ginkgo biloba
Ascorbigen
L-carnitina
S-adenosilmetionina,
creatina e melatonina
Cellfood
Glutatione
Sebbene siano state individuate delle linee guida per le terapie fibromialgiche, bisogna tener presente che ogni paziente ha una differente risposta ai farmaci e alle terapie.
Attualmente, in conseguenza di una farmacoresistenza e di una steatosi epatica non alcolica ( causata molto probabilmente dai farmaci...) ho intrapreso un percorso terapeutico con la cannabis.
APPROFONDISCI: Cannabis terapeutica
Esistono due tipi di fibrolmialgia:
primaria
non è associata ad alcuna patologia
secondaria
è associata ad una o più patologie.
Inoltre, bisogna tenere presente che la sintomatologia della fibromialgia è molto simile a quella di altre patologie ed in particolare a quella della neuropatia delle piccole fibre (NPF).
Questa patologia interessa selettivamente o prevalentemente le fibre più fini del sistema nervoso periferico. Le piccole fibre permettono di controllare la funzione gastrointestinale ed urinaria, la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca, la temperatura corporea.
Gli esami richiesti sono:
· la neurografia (indaga la velocità dei nervi)
· la biposia della cute.
La NPF può essere idiopatica o causata da:
· diabete
· ipotiroidismo
· carenze vitaminiche
· lupus erimatoso sistemico
· artrite reumatoide
· celiachia
· sindrome di Sjogren
· HCV
· HIV.
etc.
La neuropatia delle piccole fibre è stata anche associata alla sindrome di Ehlers-Danlos.
Per approfondimenti vai su
Ass.ne italiana neuropatia piccole fibre:
Purtroppo, spesso si scopre che molti pazienti (il 50%) a cui è stata diagnosticata la fibromialgia, sono affetti anche/o da NPF.
In Italia, nel 2010, la Legge 15 marzo 2010, n. 38 “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” (Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010). è tra le prime in Europa per la tutela dei cittadini ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore”, ed stabilisce tre settori di assistenza dedicate alle cure palliative, alla terapia del dolore e al paziente pediatrico.
Il primo articolo sancisce il Diritto a non soffrire inutilmente: ciascun individuo ha diritto a vedere alleviata la propria sofferenza nella maniera più efficace e tempestiva possibile.
per approfondimenti: vai
Lady Gaga, Morgan Freeman, Giulio Berruti, Sinead O’Conner, Francesca Neri.
Fibromialgia, la mia storia
Subito dopo la prima dose di vaccino Covid Janssen di Johnson & Johnson (vaccino a vettore virale) ho iniziato ad avvertire dolori acuti e diffusi in tutto il corpo, alcuni dei quali mai percepiti fino a quel momento. Non posso affermare con certezza che vi sia un nesso causa, ma sbirciando in rete sono riuscito a trovare degl'interessanti rapporti dell'Agenzia nazionale di sorveglianza sui farmaci.
Nota dell' Istituto Superiore di Sanità: il vaccino Janssen non è più disponibile in Italia e in Europa ma continua ad essere commercializzato in Africa.
(vedi rapporti Aifa sui vaccini anticovid: https://www.aifa.gov.it/rapporti-su-sorveglianza-dei-vaccini-covid-19).
29 febbraio 2024
Mozione del parlamento italiano per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante
Riviste scientifiche
Articoli sulla cannabis terapeutica
In questo elenco sono stati inseriti soltanto alcuni dei numerosi articoli delle principali riviste scientifiche nazionali ed internazionali